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Il London Eye, la ruota panoramica più famosa della città, è situato nel cuore della capitale. Dopo la sua inaugurazione nel 2000 è diventata uno dei luoghi simbolo della città e dell'intera Gran Bretagna. La ruota è costituita da un’imponente struttura con 32 cabine di vetro, che hanno una capienza per massimo 25 persone e un peso di 10 tonnellate per ognuna. Il giro sulla ruota dura circa 30 minuti; quest’ultima per consentire alle persone di salire senza che questa debba mai fermarsi gira a velocità lenta in maniera costante. Dalla ruota si può godere di una vista a 360 gradi sulla città, nelle giornate con grande luminosità si può raggiungere una visibilità di 40 chilometri.
Indimenticabile esaltante crociera lungo il Tamigi! Grazie al suo regime regolare il Tamigi è percorribile per buona parte del suo corso, tuttavia, data la sua scarsa profondità, le navi di maggior tonnellaggio, per riuscire ad entrare nel porto di Londra devono attendere l'alta marea. Il fiume ad oggi è diventato una delle fonti primarie di svago per i londinesi e turisti.
Il Tamigi è legato alla storia di Londra, fu la maggiore arteria commerciale per la città fino agli anni Cinquanta. Era considerato il fiume che proteggeva la città dai nemici e che portava a Londra le merci provenienti dallo sterminato impero britannico. Lungo il suo corso esistono edifici che attestano il ruolo svolto da questo fiume nella storia, essendo stato la via di comunicazione più importante dei londinesi per molti secoli, avere una casa che vi si affacciava conferiva prestigio, come succede ancora oggi.
Avrete l’occasione di vedere Londra da una prospettiva particolare, infatti, lungo il Tamigi sorgono alcuni dei più rinomati luoghi simbolo della città. Da ovest verso est troviamo la Tate Britain, galleria d’arte; the Houses of Parliament, l’edificio in cui hanno sede le due camere del Parlamento del Regno Unito; la ruota panoramica, The London Eye; la Tate Modern, Museo di Arte Modera; il noto grattacielo the Shard progettato da Renzo Piano; il London Bridge, ponte medievale; il Tower Bridge, ponte più famoso di Londra; la Tower of London che custodisce i gioielli della Corona; Greenwich, il meridiano zero e l’ampio quartiere dei Docks.
Inizialmente, il palazzo reale non era la sede della famiglia reale ma era una residenza di campagna per il duca di Buckingham, in seguito fu venduto a re Giorgio III e da allora divenne la residenza privata della famiglia reale. Buckingham Palace è costituito da 775 camere che includono 19 camere di stato, 52 camere da letto reali e ospiti, 188 camere da letto dello staff, 92 uffici e 78 bagni. L’edificio è lungo 108 metri sul fronte, 120 metri di profondità e 24 metri di altezza. Ad oggi, Buckingham Palace è l’attuale residenza della Regina Elisabetta. Se avrai fortuna potrai assistere al cambio della guardia, una delle tradizioni inglesi più note. Le spettacolari e magnifiche Sale di stato, che è possibile visitare, sono decorate con i più grandi tesori della Collezione reale, tra cui dipinti di Rembrandt, Rubens e Canaletto.
Di fronte a Buckingham Palace sorge St James’s Park, il più antico dei parchi reali di Londra e magnifico polmone verde in pieno centro cittadino. Nel 1532, l’area del parco era ancora una zona paludosa ed Enrique VIII ne acquisì 23 ettari e iniziò a usarlo come una delle sue tante residenze di caccia. Alla fine del XVII secolo, l’area fu completamente trasformata in un giardino in stile francese e, successivamente, Carlo II si occupò della costruzione dell’attuale parco. Il parco possiede un lago artificiale colmo di anatre, uccelli e scoiattoli avvolti in un manto di fiori, arbusti e cipressi, una scenografia naturale capace di trasportare i visitatori in un’oasi di tranquillità.
Durante la tua visita a Londra ti imbarrerai in Hyde Park, parco che si estende per 140 ettari più grande del centro di Londra.
Il terreno del parco, in passato, apparteneva all’Abbazia di Westminster, successivamente nel 1536, fu espropriato da Enrique VIII e nel XVII secolo la zona fu aperta al pubblico come parco. Nel 1851 il parco fu sede della Grande Esposizione, in occasione della quale si realizzò un palazzo di cristallo ma una volta terminato l’evento fu ritirato a causa della pressione esercitata dai cittadini.
Ad Hyde Park sono numerose le manifestazioni e i concerti, inoltre da anni vengono celebrati anche gli anniversari della Casa Reale.
Qui è possibile realizzare varie attività, come prendere il sole, pattinare, andare in bici, sullo skateboard e altri sport all’aria aperta, dimenticando i rumori della città. Vi è la possibilità di noleggiare una sdraio per riposare in varie zone del parco.
Tra le attrazioni più importanti della città da non perdere, vi è l’House of Parliament, magnifico palazzo di architettura neogotica composto da 1200 stanze che si affaccia sul Tamigi. Il suo interno è sede delle due camere del Parlamento inglese: l’House of Commons e l’House of Lords.
Westminster oggi è frutto della ricostruzione del XIX secolo, purtroppo, all’epoca l’edificio venne distrutto quasi del tutto dal grande incendio che devastò la città. Quel che rimase salvo, ovvero Westminster Hall, la Jewel Tower, la cripta della cappella di Santo Stefano e il chiostro, venne accortamente integrato con il nuovo edificio, in stile gotico.
Il palazzo di Westminster è dominato da due torri: la Victoria Tower, dalla quale si entra al Parlamento ed è sede degli archivi parlamentari e la Clock Tower, la torre dell’orologio considerato l'orologio il più preciso al mondo, alta 96.3 metri. La torre è stata ribattezzata Elizabeth Tower nel 2012, in occasione del giubileo di diamante dell’attuale Regina. Inoltre, in pochi sono a conoscenza del fatto che il Big Ben non è il nome della torre, ma dell’enorme campana di 13 tonnellate e mezzo che ha il compito di battere le ore.
Camminando lungo le strade della città, ti imbatterai in 10 Downing Street. All’apparenza è una casa in stile georgiano, in realtà, come tutti sanno è la residenza ufficiale del Primo Ministro Britannico di turno e la sede del governo del Regno Unito dove avvengono le riunioni del Gabinetto. Qui, il Premier riceve i capi di Stato e di Governo e gli ambasciatori degli Stati esteri.
Il numero 11, della stessa strada, è il domicilio ufficiale del cancelliere dello scacchiere e il numero 12, anche esso, è una sede governativa.
Una passeggiata nel quartiere Soho, vi porterà a Carnaby Street, una delle strade principali della città che ha saputo reinventarsi in maniera unica e geniale nel corso dei decenni. Il nome Carnaby Street deriva da un edificio all’inizio della via, Karnaby House. La strada che ospita Carnaby Street è stata costruita presumibilmente nella seconda metà del 1600, ospitava inizialmente solo piccole abitazioni, successivamente, un secolo più tardi fu costruita la Shakespearean public House. Dopo una forte epidemia di colera alla fine dell’800 finalmente, nel 1934 venne aperto uno dei primi jazz club, Florence Mills Social Club, un centro di aggregazione per gli africani che si trovavano a Londra.
Siamo nel 1958 quando lo stilista John Stephen aprì il primo negozio di abbigliamento maschile, conferendo alla moda maschile la stessa importanza che aveva la moda femminile.
Sempre negli anni Sessanta, nacque il Swinging London, ovvero un insieme di stili, mode e tendenze che ebbero la massima espressione proprio nella zona di Carnaby Street.
Che cosa significa Swinging? La risposta esatta è “oscillante”, in quanto si riteneva che Londra “oscillasse” da una moda all’altra del momento. La città, infatti, nel periodo post-bellico, rifiorì tecnologicamente, economicamente e divenne una città glamour in grado di attirare nuove mode e tendenze.
Carnaby Street era il luogo dove nacquero icone indimenticabili come: i Beatles, i Rolling Stones, gli Who, Mary Quant con la sua minigonna. Nel 1961, a Carnaby Street, nacque perfino il primo ristorante vegetariano di Londra.
Carnaby Street si riempì in poco tempo di negozi di musica, di abbigliamento, mercatini delle pulci, divenne un vero e proprio centro culturale alternativo di riferimento per i giovani.
Negli anni Settanta Carnaby Street diventa il centro del movimento Flower Power inglese, assistiamo a uno sfilare spettacolare di pantaloni a zampa d’elefante, colori accesi, psichedelia ed è anche durante questo periodo che nacque la musica punk.
Siamo 2002 quando la strada divenne centro per gli appassionati della cultura hip hop, aprì il negozio di musica Deal Real, amato da stelle della musica come Amy Winehouse, Mos Def, Kanye West e molti altri.
Da Carnaby Street ci spostiamo a Regent Street, una delle vie principali più note della capitale. Oggi è sede di oltre 75 flagship store internazionali quali Liberty, Apple, Nespresso, Lotus, Hamleys e Anthropologi; Regent Street è la destinazione londinese per eccellenza del lifestyle e dello shopping. Ammirate il particolare design degli edifici che fiancheggiano la strada, inoltre, le strutture che ospitano i negozi sono protette come edifici storici. L'architetto John Nash ha progettato il layout di questa strada, che fa parte dell'itinerario che collega Regent Park alla residenza del Principe reggente a Carlton House. Da non perdere è All Souls Church, anch'essa progettata da Nash, sul lato sinistro della strada. La chiesa si distingue per la sua guglia in pietra e il colonnato circolare.
Ci troviamo Piccadilly Circus, cuore pulsante della città, caratterizzata da mega schermi luminosi e gigantesche insegne di negozi che la rendono inconfondibile. I cartelloni pubblicitari sono stati accessi per la prima volta nel 1908 e sono stati spenti fino ad ora solo in quattro occasioni: durante la guerra mondiale, per il funerale di Winston Churchill, per quello di Lady Diana, e infine nel 2013 per “l'Earth Hour” di WWF. Il simbolo di questo incrocio di Londra è la fontana dell’Angelo della Carità Cristiana scambiato spesso per il Dio Eros. A Piccadilly Circus convergono differenti strade e note vie di Londra infatti, non è un caso se Piccadilly Circus sia stata ribattezzata la Times Square Europea. Si stima che in media la attraversano circa 100 milioni di persone all’anno, di cui 71 milioni a piedi.
Proseguendo verso Leicester Square, ci imbattiamo sulla Coventry Street nella statua di quattro cavalli. Poco più avanti troviamo la Swiss Court emblema della lunga amicizia tra Svizzera e Regno Unito.
Arriviamo dunque a Leicester Square, simbolo del West End, è la piazza delle première cinematografiche londinesi che si tengono, solitamente, all’Empire. Oltre a quelle dell’Empire noterete le luci blu dell’Odeon, così come l’Hollywood Boulevard, anche Leicester Square ha quel gusto un po’ pacchiano e commerciale e le insegne luminose non mancano. Qui, sono state esposte le impronte di mani famose cercando di imitare Cannes e Hollywood, si possono vedere avvicinandosi alla cancellata sud-ovest del giardino centrale della piazza. All’interno del giardino troviamo i busti di personaggi celebri che nel 1700 abitavano nei pressi della piazza, tra cui Isaac Newton e il chirurgo scozzese John Hunter. Al centro della piazza inoltre, c’è una statua commemorativa dedicata a Shakespeare.
Girovagando a piedi per le strade di Londra ci imbattiamo in Oxford Street, famosa per essere la via commerciale più grande d'Europa lunga due chilometri. La strada comincia dalla zona di Marble Arch, un elegante arco trionfale a tre campate, originariamente progettato come parte del cortile di Buckingham Palace, fu in seguito collocato su una piazza davanti a Hyde Park.
È stato costruito per la famiglia reale inglese e la sua costruzione fu affidata al noto architetto Josh Nash, che si ispirò all’arco di Costantino a Roma. Nonostante abbia cambiato più volte sede, rimane ancora presente il suo fascino regale. È costituito da un ampio arco centrale in marmo e due laterali più piccoli, sopra le arcate sono stati realizzati dei bassorilievi che rappresentano l’Inghilterra, la Scozia e l’Irlanda.
Tra Oxford Street e Marble Arch ci imbattiamo nel quartiere Mayfair, zona residenziale e commerciale alla moda. Il quartiere è famoso per le eleganti abitazioni in stile Georgian, le piazze ed i giardini molto curati. Gli hotels di Mayfair sono i più lussuosi ed esclusivi di Londra e si trovano tutti su Park Lane, l'imponente strada a due carreggiate che costeggia uno dei lati di Hyde Park.
La Torre di Londra è uno degli edifici più antichi della città, situata sulla riva nord del Tamigi e realizzata nel 1066, durante la conquista dell’Inghilterra da parte dei normanni. E’ un complesso formato da diversi edifici fortificati a forma di pentagono che si estende per oltre 5 ettari, con un cortile esterno e uno interno. La Torre di Londra venne realizzata per volere di Guglielmo il Conquistatore, per proteggere la città dagli attacchi degli invasori. In realtà, di questo primo edificio non rimane molto, tranne che la White Tower, sopravvissuta fino ai giorni nostri e costruita nel 1078. Inizialmente, la struttura fu adibita a prigione ma nel corso dei secoli cambiò la sua funzione e divenne anche residenza dotata da Enrico VII di un corpo speciale di guardie, noti come Beefeaters.
Curiosamente, come detto in precedenza, la Tower of London è stata utilizzata, a partire dal XVI secolo e fino alla Seconda guerra mondiale, come prigione in cui custodire personaggi più o meno illustri come: la spia tedesca Josef Jakobs; Rudolf Hess, seguace di Hitler; il famigerato terrorista Guy Fawkes, la maschera di V per vendetta; Anna Bolena e la regina Elisabetta I.
Fra le attrazioni che si possono visitare all’interno della Torre, abbiamo, esposti nelle Waterloo Barracks, i preziosissimi gioielli della Monarchia britannica, fra cui il medioevale Coronation Spoon, usato per versare l’olio sacro durante l’incoronazione del re e il Great Star of Africa, un enorme diamante che vanta di essere il più grande diamante colorato al mondo. Inoltre, vi è la St. Edward’s Crown, la corona d’oro usata per l’incoronazione dell’attuale regina, Elisabetta II, nel 1953 e la Crown of Queen Elizabeth the Queen Mother, la corona utilizzata dalla Regina Madre.
Attorno alla Torre ruota una leggenda londinese secondo la quale i corvi neri presenti nelle vicinanze della Torre, sono guardiani simbolici al fine di evitare sciagure e sei esemplari di questi volatili vengono tenuti all’interno della costruzione. Il “Raven Master” è un addetto che si occupa dei corvi, curandoli e facendo sì che vivano più a lungo possibile: uno dei più longevi ha vissuto addirittura 44 anni!
St Paul’s Cathedral, maestosa chiesa che si affaccia sul Tamigi, è una meta da non perdere mentre si cammina lungo le strade della città. E' la chiesa principale della Diocesi Anglicana di Londra, ed il secondo edificio religioso più grande al mondo dopo la Basilica di San Pietro, in Vaticano, alla quale si ispira. La cattedrale è lunga 170 metri con un transetto di 75 metri e due torri barocche alte 47 metri, la cupola invece è alta ben 111 metri, molto imponente. È opera dell’architetto Christopher Wren, l’architetto di corte di Carlo II, sorge sul sito di quattro chiese precedenti. I lavori per la sua realizzazione cominciarono nel 1675, nove anni dopo l’incendio di Londra che distrusse la Old St. Paul’s, la duecentesca cattedrale in stile gotico – normanno, e terminarono nel 1711. Malgrado i vescovi considerassero i progetti di Wren troppo innovativi e moderni, riuscì comunque, con caparbietà, a realizzare un’opera splendidamente grandiosa. Il recente restauro per celebrare i 300 anni della costruzione ha ridato alla cattedrale quel fascino che il tempo e lo smog avevano offuscato.
Una delle visuali esterne più belle della cattedrale si ha dal Millennium Bridge, il ponte pedonale che collega le due sponde del Tamigi fino a raggiungere i piedi della cattedrale. Da quella prospettiva la cupola di St. Paul svetta sopra ai tetti dei palazzi londinesi in tutta la sua imponenza.
Il Millenium Bridge unisce la zona di Bankside con la City di Londra, realizzato in acciaio tra il 1999 e il 2000 ed è lungo 325 metri.
Andando a spasso lungo le viette di Brighton, ti imbatterai in The Lanes, un tempo il fulcro del vecchio borgo dei pescatori, un quartiere vivace e innovativo, ricco di ristoranti esclusivi, sale da tè caratteristiche e pub tradizionali che servono birre artigianali. Costituito da un labirinto di strette vie e vicoletti, racchiudono tutto il fascino antico del passato e l’atmosfera moderna e cosmopolita della città, è un luogo simbolo della città che attrae migliaia di turisti ogni anno. Per chi ama lo shopping, esistono una serie di negozietti che vendono dai souvenirs ai gioielli, nuovi o di seconda mano, oggetti d'antiquariato ma anche boutique di moda dove acquistare capi originali.
Ci spostiamo per ammirare il Royal Pavilion, uno dei più straordinari palazzi storici del Regno Unito, da Mille e una notte con cupole a cipolla, pinnacoli all'indiana e preziose dorature. Questo edificio costruito in stile architettonico Mogul e arredato all'interno in stile cinese, è diventato uno dei capolavori della città. Il Royal Pavilion era la residenza di villeggiatura di re Giorgio IV, noto amante dell'arte e dell'estetica, che lo volle disegnato così perché ammaliato dal fascino dell'Oriente. Il palazzo, come lo vediamo oggi è il risultato di più ristrutturazioni successive operate su una modesta villa, che il sovrano aveva cominciato a utilizzare per le vacanze ai tempi in cui era ancora principe di Galles. La progettazione della struttura fu affidata al noto architetto John Nash.
Lungo il lungomare della città, ci troviamo di fronte al Brighton Pier, il nuovo molo, uno dei più famosi pontili turistici della Gran Bretagna, e da molti viene ritenuto addirittura il più bello. È stato inaugurato nel 1899, lungo oltre 520 metri ed è a tutti gli effetti uno dei simboli più importanti di Brighton. Passeggiare lungo il Pier tra divertimenti, giostre, intrattenimenti e chioschi è sicuramente un'esperienza unica, che ti farà quasi tornare indietro nel tempo. Qui troviamo un grande casinò slot machine e videogiochi sospeso sul mare, ma la parte più bella è il piccolo luna park con varie attrazioni da provare. Non mancano bancarelle con caramelle, waffle, popcorn e dolci di ogni genere. Naturalmente il pezzo forte sono le stratosferiche viste mozzafiato sul mare e verso la costa, panorami indimenticabili
Oxford è conosciuta per luoghi suggestivi come la cattedrale e gli edifici universitari che riempiono la città, come The Queen's College, Merton College e soprattutto il Christ Church College.
Il Christ Church College è uno dei collegi costituenti l'Università di Oxford . Questo complesso combina in un'unica istituzione sia un college che una chiesa anglicana. Il complesso è molto grande e si compone di diversi ambienti interni ed esterni, di cui solo alcuni sono aperti al pubblico. Fu fondato nel 1525 dal Cardinale Thomas Wolsey, ma con la sua caduta, il college rimase non completamente terminato per 140 anni. Successivamente, nel 1664 Christopher Wren iniziò a lavorare per completare l’opera aggiungendo la famosa torre chiamata Tom Tower. La sua campana era solita suonare 101 rintocchi, tanti quanti erano gli studenti del college nel 1664, mentre, ai nostri giorni la Tom Tower suona 101 volte alle 21:05, che erano le 21 di allora. All’interno del college si possono ammirare la magnifica sala The Great Hall, che ha ispirato le riprese cinematografiche del film “Harry Potter” e la Christ Church, la cattedrale di Oxford e anche la più piccola di Inghilterra.
Il quartiere artistico di Londra! Covent Garden ha una storia molto particolare infatti, il suo nome deriva dalla storpiatura di ‘Convent Garden’ quando la sua terra, tra il 1220 e il 1300, era di proprietà del Convento benedettino di St. Peter a Westminster, che possedeva l’uso di un orto per i propri approvvigionamenti. Successivamente espropriato da Enrico VIII che ne fece uno dei centri principali per il commercio.
Il quartiere pullula di teatri, qui troviamo ogni genere di rappresentazione, dai classici all'avanguardia. Rinomato per essere sede delle compagnie Royal Opera e Royal Ballet, il quartiere di Covent Garden, conta circa una ventina di edifici teatrali al suo interno tra cui la Royal Opera House, nella quale si sono esibiti i grandi del passato come Maria Callas e Luciano Pavarotti.
Fra negozi, pub e ristoranti giocolieri New Age, musicisti, attori, artisti circensi si esibiscono attorno alla piazza creando un’atmosfera davvero caratteristica, è sicuramente un’emozione unica a cui assistere.
Oggi Covent Garden offre diverse opzioni di intrattenimento, ma la sua vera attrattiva sono i negozi di ogni genere, boutique e negozi d'élite si mischiano ai negozietti della tradizione, fino agli store dei grandi marchi. Da non perdere è Stanfords, attività storica che si occupa della vendita di mappe dal 1901 e l’Apple Market, caratteristico mercatino di creazioni artistiche, souvenir e graziosi atelier.
Tower Bridge, il ponte più famoso di Londra, collega la zona di Southwark alla Torre di Londra ed è stato costruito tra il 1886 e il 1894; oggi rappresenta un magnifico esempio di ingegneria vittoriana, mentre in passato è stato un’antica fortezza medievale. È stato costruito per permettere il transito sul Tamigi di navi molto grandi, il meccanismo che faceva alzare le due estremità del ponte era messo in azione da un sistema idraulico che sfruttava la forza del vapore, in funzione fino agli anni Settanta del secolo scorso. Oggi il vapore è stato sostituito dal gasolio, con la possibilità di visitare le sale delle macchine vittoriane, nella torre nord, in cui si possono ammirare gli ingranaggi d’epoca. Nella Tower Bridge Exhibition, è stata messa a punto una mostra che racconta la storia del ponte, in modo chiaro e interessante anche attraverso percorsi interattivi. Ad una altezza di 43 metri vi è una passerella pedonale in vetro coperta, che offre una vista mozzafiato sul Tamigi e che consente il passaggio di persone anche quando il ponte viene sollevato, ad una velocità di ben 90 secondi. Il Tower Bridge viene sollevato durante il passaggio di grandi navi e in occasioni speciali. Al giorno il ponte viene attraversato da circa 40.000 pedoni, il Tower Bridge è la terza attrattiva maggiormente fotografata di Londra e una di quelle più riprese nei film sulla città.
Lo storico monumento Carfax Tower è situato all'incrocio delle quattro strade principali, Queen, Cornmarket, Aldate e High Street. Il nome Carfax deriva da Carrefour in francese, che significa incrocio di strade. La Torre Carfax è tra i monumenti più antichi ed è ciò che rimane della secolare di Saint Martin Church del XIII secolo, è alta circa 23 metri e accoglie 6 campane.
Poco distante da Carfax Tower, continuando a camminare ti ritroverai in una piazza meravigliosa, Radcliffe Square, al cui centro vi è posizionata la famosa Radcliffe Camera, il simbolo per eccellenza della città nonché uno dei palazzi più fotografati. La biblioteca, che al suo interno ospita una sala lettura, grazie al suo aspetto circolare è sempre illuminata dalla luce del giorno e contiene circa 600 mila libri, stanze sotterranee e sale lettura.
Il Brighton Dome è un luogo d'arte a Brighton , in Inghilterra, che contiene la Concert Hall, il Corn Exchange e lo Studio Theatre (ex Pavilion Theatre). Tutte e tre le sedi sono collegate al resto della Royal Pavilion Estate da un tunnel al Royal Pavilion nei Pavilion Gardens e attraverso corridoi condivisi al Museo di Brighton. L'esposizione unisce arte e storia per narrare le vicende della città e del mondo oggi.
Il Museo della Scienza di Londra è uno spazio espositivo interattivo che avvicina i visitatori al mondo della scienza e della tecnologia in modo divertente.
All'interno del museo si possono vedere molte invenzioni che hanno cambiato la stoira dell'umanità. Sono conservati oltre 300.000 oggetti, tra cui la macchina a vapore di Newcommen del 1712, la macchina analitica di Babbage, 1832, e il modulo di comando dell'Apollo X (1969).
Il Museo di Storia Naturale è dedicato alla Terra e alle diverse forme di vita. Possiede un’estesa collezione con più di 70 milioni di specie e oggetti sul mondo naturale.
Il museo fu costruito fra il 1873 e il 1880 per accogliere una grande collezione di scheletri, fossili e piante che fino ad allora erano parte del British Museum. All'interno del museo ci sono diversi spazi espositivi divisi tra: dinosauri, mammiferi, e "the power within", ovvero un'esperienza interattiva che riproduce le cause dell'eruzione dei vyulcani e delle scosse dei terremoti.
Il London Eye, la ruota panoramica più famosa della città, è situato nel cuore della capitale. Dopo la sua inaugurazione nel 2000 è diventata uno dei luoghi simbolo della città e dell'intera Gran Bretagna. La ruota è costituita da un’imponente struttura con 32 cabine di vetro, che hanno una capienza per massimo 25 persone e un peso di 10 tonnellate per ognuna. Il giro sulla ruota dura circa 30 minuti; quest’ultima per consentire alle persone di salire senza che questa debba mai fermarsi gira a velocità lenta in maniera costante. Dalla ruota si può godere di una vista a 360 gradi sulla città, nelle giornate con grande luminosità si può raggiungere una visibilità di 40 chilometri.
Indimenticabile esaltante crociera lungo il Tamigi! Grazie al suo regime regolare il Tamigi è percorribile per buona parte del suo corso, tuttavia, data la sua scarsa profondità, le navi di maggior tonnellaggio, per riuscire ad entrare nel porto di Londra devono attendere l'alta marea. Il fiume ad oggi è diventato una delle fonti primarie di svago per i londinesi e turisti.
Il Tamigi è legato alla storia di Londra, fu la maggiore arteria commerciale per la città fino agli anni Cinquanta. Era considerato il fiume che proteggeva la città dai nemici e che portava a Londra le merci provenienti dallo sterminato impero britannico. Lungo il suo corso esistono edifici che attestano il ruolo svolto da questo fiume nella storia, essendo stato la via di comunicazione più importante dei londinesi per molti secoli, avere una casa che vi si affacciava conferiva prestigio, come succede ancora oggi.
Avrete l’occasione di vedere Londra da una prospettiva particolare, infatti, lungo il Tamigi sorgono alcuni dei più rinomati luoghi simbolo della città. Da ovest verso est troviamo la Tate Britain, galleria d’arte; the Houses of Parliament, l’edificio in cui hanno sede le due camere del Parlamento del Regno Unito; la ruota panoramica, The London Eye; la Tate Modern, Museo di Arte Modera; il noto grattacielo the Shard progettato da Renzo Piano; il London Bridge, ponte medievale; il Tower Bridge, ponte più famoso di Londra; la Tower of London che custodisce i gioielli della Corona; Greenwich, il meridiano zero e l’ampio quartiere dei Docks.
Inizialmente, il palazzo reale non era la sede della famiglia reale ma era una residenza di campagna per il duca di Buckingham, in seguito fu venduto a re Giorgio III e da allora divenne la residenza privata della famiglia reale. Buckingham Palace è costituito da 775 camere che includono 19 camere di stato, 52 camere da letto reali e ospiti, 188 camere da letto dello staff, 92 uffici e 78 bagni. L’edificio è lungo 108 metri sul fronte, 120 metri di profondità e 24 metri di altezza. Ad oggi, Buckingham Palace è l’attuale residenza della Regina Elisabetta. Se avrai fortuna potrai assistere al cambio della guardia, una delle tradizioni inglesi più note. Le spettacolari e magnifiche Sale di stato, che è possibile visitare, sono decorate con i più grandi tesori della Collezione reale, tra cui dipinti di Rembrandt, Rubens e Canaletto.
Di fronte a Buckingham Palace sorge St James’s Park, il più antico dei parchi reali di Londra e magnifico polmone verde in pieno centro cittadino. Nel 1532, l’area del parco era ancora una zona paludosa ed Enrique VIII ne acquisì 23 ettari e iniziò a usarlo come una delle sue tante residenze di caccia. Alla fine del XVII secolo, l’area fu completamente trasformata in un giardino in stile francese e, successivamente, Carlo II si occupò della costruzione dell’attuale parco. Il parco possiede un lago artificiale colmo di anatre, uccelli e scoiattoli avvolti in un manto di fiori, arbusti e cipressi, una scenografia naturale capace di trasportare i visitatori in un’oasi di tranquillità.
Durante la tua visita a Londra ti imbarrerai in Hyde Park, parco che si estende per 140 ettari più grande del centro di Londra.
Il terreno del parco, in passato, apparteneva all’Abbazia di Westminster, successivamente nel 1536, fu espropriato da Enrique VIII e nel XVII secolo la zona fu aperta al pubblico come parco. Nel 1851 il parco fu sede della Grande Esposizione, in occasione della quale si realizzò un palazzo di cristallo ma una volta terminato l’evento fu ritirato a causa della pressione esercitata dai cittadini.
Ad Hyde Park sono numerose le manifestazioni e i concerti, inoltre da anni vengono celebrati anche gli anniversari della Casa Reale.
Qui è possibile realizzare varie attività, come prendere il sole, pattinare, andare in bici, sullo skateboard e altri sport all’aria aperta, dimenticando i rumori della città. Vi è la possibilità di noleggiare una sdraio per riposare in varie zone del parco.
Tra le attrazioni più importanti della città da non perdere, vi è l’House of Parliament, magnifico palazzo di architettura neogotica composto da 1200 stanze che si affaccia sul Tamigi. Il suo interno è sede delle due camere del Parlamento inglese: l’House of Commons e l’House of Lords.
Westminster oggi è frutto della ricostruzione del XIX secolo, purtroppo, all’epoca l’edificio venne distrutto quasi del tutto dal grande incendio che devastò la città. Quel che rimase salvo, ovvero Westminster Hall, la Jewel Tower, la cripta della cappella di Santo Stefano e il chiostro, venne accortamente integrato con il nuovo edificio, in stile gotico.
Il palazzo di Westminster è dominato da due torri: la Victoria Tower, dalla quale si entra al Parlamento ed è sede degli archivi parlamentari e la Clock Tower, la torre dell’orologio considerato l'orologio il più preciso al mondo, alta 96.3 metri. La torre è stata ribattezzata Elizabeth Tower nel 2012, in occasione del giubileo di diamante dell’attuale Regina. Inoltre, in pochi sono a conoscenza del fatto che il Big Ben non è il nome della torre, ma dell’enorme campana di 13 tonnellate e mezzo che ha il compito di battere le ore.
Camminando lungo le strade della città, ti imbatterai in 10 Downing Street. All’apparenza è una casa in stile georgiano, in realtà, come tutti sanno è la residenza ufficiale del Primo Ministro Britannico di turno e la sede del governo del Regno Unito dove avvengono le riunioni del Gabinetto. Qui, il Premier riceve i capi di Stato e di Governo e gli ambasciatori degli Stati esteri.
Il numero 11, della stessa strada, è il domicilio ufficiale del cancelliere dello scacchiere e il numero 12, anche esso, è una sede governativa.
Una passeggiata nel quartiere Soho, vi porterà a Carnaby Street, una delle strade principali della città che ha saputo reinventarsi in maniera unica e geniale nel corso dei decenni. Il nome Carnaby Street deriva da un edificio all’inizio della via, Karnaby House. La strada che ospita Carnaby Street è stata costruita presumibilmente nella seconda metà del 1600, ospitava inizialmente solo piccole abitazioni, successivamente, un secolo più tardi fu costruita la Shakespearean public House. Dopo una forte epidemia di colera alla fine dell’800 finalmente, nel 1934 venne aperto uno dei primi jazz club, Florence Mills Social Club, un centro di aggregazione per gli africani che si trovavano a Londra.
Siamo nel 1958 quando lo stilista John Stephen aprì il primo negozio di abbigliamento maschile, conferendo alla moda maschile la stessa importanza che aveva la moda femminile.
Sempre negli anni Sessanta, nacque il Swinging London, ovvero un insieme di stili, mode e tendenze che ebbero la massima espressione proprio nella zona di Carnaby Street.
Che cosa significa Swinging? La risposta esatta è “oscillante”, in quanto si riteneva che Londra “oscillasse” da una moda all’altra del momento. La città, infatti, nel periodo post-bellico, rifiorì tecnologicamente, economicamente e divenne una città glamour in grado di attirare nuove mode e tendenze.
Carnaby Street era il luogo dove nacquero icone indimenticabili come: i Beatles, i Rolling Stones, gli Who, Mary Quant con la sua minigonna. Nel 1961, a Carnaby Street, nacque perfino il primo ristorante vegetariano di Londra.
Carnaby Street si riempì in poco tempo di negozi di musica, di abbigliamento, mercatini delle pulci, divenne un vero e proprio centro culturale alternativo di riferimento per i giovani.
Negli anni Settanta Carnaby Street diventa il centro del movimento Flower Power inglese, assistiamo a uno sfilare spettacolare di pantaloni a zampa d’elefante, colori accesi, psichedelia ed è anche durante questo periodo che nacque la musica punk.
Siamo 2002 quando la strada divenne centro per gli appassionati della cultura hip hop, aprì il negozio di musica Deal Real, amato da stelle della musica come Amy Winehouse, Mos Def, Kanye West e molti altri.
Da Carnaby Street ci spostiamo a Regent Street, una delle vie principali più note della capitale. Oggi è sede di oltre 75 flagship store internazionali quali Liberty, Apple, Nespresso, Lotus, Hamleys e Anthropologi; Regent Street è la destinazione londinese per eccellenza del lifestyle e dello shopping. Ammirate il particolare design degli edifici che fiancheggiano la strada, inoltre, le strutture che ospitano i negozi sono protette come edifici storici. L'architetto John Nash ha progettato il layout di questa strada, che fa parte dell'itinerario che collega Regent Park alla residenza del Principe reggente a Carlton House. Da non perdere è All Souls Church, anch'essa progettata da Nash, sul lato sinistro della strada. La chiesa si distingue per la sua guglia in pietra e il colonnato circolare.
Ci troviamo Piccadilly Circus, cuore pulsante della città, caratterizzata da mega schermi luminosi e gigantesche insegne di negozi che la rendono inconfondibile. I cartelloni pubblicitari sono stati accessi per la prima volta nel 1908 e sono stati spenti fino ad ora solo in quattro occasioni: durante la guerra mondiale, per il funerale di Winston Churchill, per quello di Lady Diana, e infine nel 2013 per “l'Earth Hour” di WWF. Il simbolo di questo incrocio di Londra è la fontana dell’Angelo della Carità Cristiana scambiato spesso per il Dio Eros. A Piccadilly Circus convergono differenti strade e note vie di Londra infatti, non è un caso se Piccadilly Circus sia stata ribattezzata la Times Square Europea. Si stima che in media la attraversano circa 100 milioni di persone all’anno, di cui 71 milioni a piedi.
Proseguendo verso Leicester Square, ci imbattiamo sulla Coventry Street nella statua di quattro cavalli. Poco più avanti troviamo la Swiss Court emblema della lunga amicizia tra Svizzera e Regno Unito.
Arriviamo dunque a Leicester Square, simbolo del West End, è la piazza delle première cinematografiche londinesi che si tengono, solitamente, all’Empire. Oltre a quelle dell’Empire noterete le luci blu dell’Odeon, così come l’Hollywood Boulevard, anche Leicester Square ha quel gusto un po’ pacchiano e commerciale e le insegne luminose non mancano. Qui, sono state esposte le impronte di mani famose cercando di imitare Cannes e Hollywood, si possono vedere avvicinandosi alla cancellata sud-ovest del giardino centrale della piazza. All’interno del giardino troviamo i busti di personaggi celebri che nel 1700 abitavano nei pressi della piazza, tra cui Isaac Newton e il chirurgo scozzese John Hunter. Al centro della piazza inoltre, c’è una statua commemorativa dedicata a Shakespeare.
Girovagando a piedi per le strade di Londra ci imbattiamo in Oxford Street, famosa per essere la via commerciale più grande d'Europa lunga due chilometri. La strada comincia dalla zona di Marble Arch, un elegante arco trionfale a tre campate, originariamente progettato come parte del cortile di Buckingham Palace, fu in seguito collocato su una piazza davanti a Hyde Park.
È stato costruito per la famiglia reale inglese e la sua costruzione fu affidata al noto architetto Josh Nash, che si ispirò all’arco di Costantino a Roma. Nonostante abbia cambiato più volte sede, rimane ancora presente il suo fascino regale. È costituito da un ampio arco centrale in marmo e due laterali più piccoli, sopra le arcate sono stati realizzati dei bassorilievi che rappresentano l’Inghilterra, la Scozia e l’Irlanda.
Tra Oxford Street e Marble Arch ci imbattiamo nel quartiere Mayfair, zona residenziale e commerciale alla moda. Il quartiere è famoso per le eleganti abitazioni in stile Georgian, le piazze ed i giardini molto curati. Gli hotels di Mayfair sono i più lussuosi ed esclusivi di Londra e si trovano tutti su Park Lane, l'imponente strada a due carreggiate che costeggia uno dei lati di Hyde Park.
La Torre di Londra è uno degli edifici più antichi della città, situata sulla riva nord del Tamigi e realizzata nel 1066, durante la conquista dell’Inghilterra da parte dei normanni. E’ un complesso formato da diversi edifici fortificati a forma di pentagono che si estende per oltre 5 ettari, con un cortile esterno e uno interno. La Torre di Londra venne realizzata per volere di Guglielmo il Conquistatore, per proteggere la città dagli attacchi degli invasori. In realtà, di questo primo edificio non rimane molto, tranne che la White Tower, sopravvissuta fino ai giorni nostri e costruita nel 1078. Inizialmente, la struttura fu adibita a prigione ma nel corso dei secoli cambiò la sua funzione e divenne anche residenza dotata da Enrico VII di un corpo speciale di guardie, noti come Beefeaters.
Curiosamente, come detto in precedenza, la Tower of London è stata utilizzata, a partire dal XVI secolo e fino alla Seconda guerra mondiale, come prigione in cui custodire personaggi più o meno illustri come: la spia tedesca Josef Jakobs; Rudolf Hess, seguace di Hitler; il famigerato terrorista Guy Fawkes, la maschera di V per vendetta; Anna Bolena e la regina Elisabetta I.
Fra le attrazioni che si possono visitare all’interno della Torre, abbiamo, esposti nelle Waterloo Barracks, i preziosissimi gioielli della Monarchia britannica, fra cui il medioevale Coronation Spoon, usato per versare l’olio sacro durante l’incoronazione del re e il Great Star of Africa, un enorme diamante che vanta di essere il più grande diamante colorato al mondo. Inoltre, vi è la St. Edward’s Crown, la corona d’oro usata per l’incoronazione dell’attuale regina, Elisabetta II, nel 1953 e la Crown of Queen Elizabeth the Queen Mother, la corona utilizzata dalla Regina Madre.
Attorno alla Torre ruota una leggenda londinese secondo la quale i corvi neri presenti nelle vicinanze della Torre, sono guardiani simbolici al fine di evitare sciagure e sei esemplari di questi volatili vengono tenuti all’interno della costruzione. Il “Raven Master” è un addetto che si occupa dei corvi, curandoli e facendo sì che vivano più a lungo possibile: uno dei più longevi ha vissuto addirittura 44 anni!
St Paul’s Cathedral, maestosa chiesa che si affaccia sul Tamigi, è una meta da non perdere mentre si cammina lungo le strade della città. E' la chiesa principale della Diocesi Anglicana di Londra, ed il secondo edificio religioso più grande al mondo dopo la Basilica di San Pietro, in Vaticano, alla quale si ispira. La cattedrale è lunga 170 metri con un transetto di 75 metri e due torri barocche alte 47 metri, la cupola invece è alta ben 111 metri, molto imponente. È opera dell’architetto Christopher Wren, l’architetto di corte di Carlo II, sorge sul sito di quattro chiese precedenti. I lavori per la sua realizzazione cominciarono nel 1675, nove anni dopo l’incendio di Londra che distrusse la Old St. Paul’s, la duecentesca cattedrale in stile gotico – normanno, e terminarono nel 1711. Malgrado i vescovi considerassero i progetti di Wren troppo innovativi e moderni, riuscì comunque, con caparbietà, a realizzare un’opera splendidamente grandiosa. Il recente restauro per celebrare i 300 anni della costruzione ha ridato alla cattedrale quel fascino che il tempo e lo smog avevano offuscato.
Una delle visuali esterne più belle della cattedrale si ha dal Millennium Bridge, il ponte pedonale che collega le due sponde del Tamigi fino a raggiungere i piedi della cattedrale. Da quella prospettiva la cupola di St. Paul svetta sopra ai tetti dei palazzi londinesi in tutta la sua imponenza.
Il Millenium Bridge unisce la zona di Bankside con la City di Londra, realizzato in acciaio tra il 1999 e il 2000 ed è lungo 325 metri.
Andando a spasso lungo le viette di Brighton, ti imbatterai in The Lanes, un tempo il fulcro del vecchio borgo dei pescatori, un quartiere vivace e innovativo, ricco di ristoranti esclusivi, sale da tè caratteristiche e pub tradizionali che servono birre artigianali. Costituito da un labirinto di strette vie e vicoletti, racchiudono tutto il fascino antico del passato e l’atmosfera moderna e cosmopolita della città, è un luogo simbolo della città che attrae migliaia di turisti ogni anno. Per chi ama lo shopping, esistono una serie di negozietti che vendono dai souvenirs ai gioielli, nuovi o di seconda mano, oggetti d'antiquariato ma anche boutique di moda dove acquistare capi originali.
Ci spostiamo per ammirare il Royal Pavilion, uno dei più straordinari palazzi storici del Regno Unito, da Mille e una notte con cupole a cipolla, pinnacoli all'indiana e preziose dorature. Questo edificio costruito in stile architettonico Mogul e arredato all'interno in stile cinese, è diventato uno dei capolavori della città. Il Royal Pavilion era la residenza di villeggiatura di re Giorgio IV, noto amante dell'arte e dell'estetica, che lo volle disegnato così perché ammaliato dal fascino dell'Oriente. Il palazzo, come lo vediamo oggi è il risultato di più ristrutturazioni successive operate su una modesta villa, che il sovrano aveva cominciato a utilizzare per le vacanze ai tempi in cui era ancora principe di Galles. La progettazione della struttura fu affidata al noto architetto John Nash.
Lungo il lungomare della città, ci troviamo di fronte al Brighton Pier, il nuovo molo, uno dei più famosi pontili turistici della Gran Bretagna, e da molti viene ritenuto addirittura il più bello. È stato inaugurato nel 1899, lungo oltre 520 metri ed è a tutti gli effetti uno dei simboli più importanti di Brighton. Passeggiare lungo il Pier tra divertimenti, giostre, intrattenimenti e chioschi è sicuramente un'esperienza unica, che ti farà quasi tornare indietro nel tempo. Qui troviamo un grande casinò slot machine e videogiochi sospeso sul mare, ma la parte più bella è il piccolo luna park con varie attrazioni da provare. Non mancano bancarelle con caramelle, waffle, popcorn e dolci di ogni genere. Naturalmente il pezzo forte sono le stratosferiche viste mozzafiato sul mare e verso la costa, panorami indimenticabili
Oxford è conosciuta per luoghi suggestivi come la cattedrale e gli edifici universitari che riempiono la città, come The Queen's College, Merton College e soprattutto il Christ Church College.
Il Christ Church College è uno dei collegi costituenti l'Università di Oxford . Questo complesso combina in un'unica istituzione sia un college che una chiesa anglicana. Il complesso è molto grande e si compone di diversi ambienti interni ed esterni, di cui solo alcuni sono aperti al pubblico. Fu fondato nel 1525 dal Cardinale Thomas Wolsey, ma con la sua caduta, il college rimase non completamente terminato per 140 anni. Successivamente, nel 1664 Christopher Wren iniziò a lavorare per completare l’opera aggiungendo la famosa torre chiamata Tom Tower. La sua campana era solita suonare 101 rintocchi, tanti quanti erano gli studenti del college nel 1664, mentre, ai nostri giorni la Tom Tower suona 101 volte alle 21:05, che erano le 21 di allora. All’interno del college si possono ammirare la magnifica sala The Great Hall, che ha ispirato le riprese cinematografiche del film “Harry Potter” e la Christ Church, la cattedrale di Oxford e anche la più piccola di Inghilterra.
Il quartiere artistico di Londra! Covent Garden ha una storia molto particolare infatti, il suo nome deriva dalla storpiatura di ‘Convent Garden’ quando la sua terra, tra il 1220 e il 1300, era di proprietà del Convento benedettino di St. Peter a Westminster, che possedeva l’uso di un orto per i propri approvvigionamenti. Successivamente espropriato da Enrico VIII che ne fece uno dei centri principali per il commercio.
Il quartiere pullula di teatri, qui troviamo ogni genere di rappresentazione, dai classici all'avanguardia. Rinomato per essere sede delle compagnie Royal Opera e Royal Ballet, il quartiere di Covent Garden, conta circa una ventina di edifici teatrali al suo interno tra cui la Royal Opera House, nella quale si sono esibiti i grandi del passato come Maria Callas e Luciano Pavarotti.
Fra negozi, pub e ristoranti giocolieri New Age, musicisti, attori, artisti circensi si esibiscono attorno alla piazza creando un’atmosfera davvero caratteristica, è sicuramente un’emozione unica a cui assistere.
Oggi Covent Garden offre diverse opzioni di intrattenimento, ma la sua vera attrattiva sono i negozi di ogni genere, boutique e negozi d'élite si mischiano ai negozietti della tradizione, fino agli store dei grandi marchi. Da non perdere è Stanfords, attività storica che si occupa della vendita di mappe dal 1901 e l’Apple Market, caratteristico mercatino di creazioni artistiche, souvenir e graziosi atelier.
Tower Bridge, il ponte più famoso di Londra, collega la zona di Southwark alla Torre di Londra ed è stato costruito tra il 1886 e il 1894; oggi rappresenta un magnifico esempio di ingegneria vittoriana, mentre in passato è stato un’antica fortezza medievale. È stato costruito per permettere il transito sul Tamigi di navi molto grandi, il meccanismo che faceva alzare le due estremità del ponte era messo in azione da un sistema idraulico che sfruttava la forza del vapore, in funzione fino agli anni Settanta del secolo scorso. Oggi il vapore è stato sostituito dal gasolio, con la possibilità di visitare le sale delle macchine vittoriane, nella torre nord, in cui si possono ammirare gli ingranaggi d’epoca. Nella Tower Bridge Exhibition, è stata messa a punto una mostra che racconta la storia del ponte, in modo chiaro e interessante anche attraverso percorsi interattivi. Ad una altezza di 43 metri vi è una passerella pedonale in vetro coperta, che offre una vista mozzafiato sul Tamigi e che consente il passaggio di persone anche quando il ponte viene sollevato, ad una velocità di ben 90 secondi. Il Tower Bridge viene sollevato durante il passaggio di grandi navi e in occasioni speciali. Al giorno il ponte viene attraversato da circa 40.000 pedoni, il Tower Bridge è la terza attrattiva maggiormente fotografata di Londra e una di quelle più riprese nei film sulla città.
Lo storico monumento Carfax Tower è situato all'incrocio delle quattro strade principali, Queen, Cornmarket, Aldate e High Street. Il nome Carfax deriva da Carrefour in francese, che significa incrocio di strade. La Torre Carfax è tra i monumenti più antichi ed è ciò che rimane della secolare di Saint Martin Church del XIII secolo, è alta circa 23 metri e accoglie 6 campane.
Poco distante da Carfax Tower, continuando a camminare ti ritroverai in una piazza meravigliosa, Radcliffe Square, al cui centro vi è posizionata la famosa Radcliffe Camera, il simbolo per eccellenza della città nonché uno dei palazzi più fotografati. La biblioteca, che al suo interno ospita una sala lettura, grazie al suo aspetto circolare è sempre illuminata dalla luce del giorno e contiene circa 600 mila libri, stanze sotterranee e sale lettura.
Il Brighton Dome è un luogo d'arte a Brighton , in Inghilterra, che contiene la Concert Hall, il Corn Exchange e lo Studio Theatre (ex Pavilion Theatre). Tutte e tre le sedi sono collegate al resto della Royal Pavilion Estate da un tunnel al Royal Pavilion nei Pavilion Gardens e attraverso corridoi condivisi al Museo di Brighton. L'esposizione unisce arte e storia per narrare le vicende della città e del mondo oggi.
Il Museo della Scienza di Londra è uno spazio espositivo interattivo che avvicina i visitatori al mondo della scienza e della tecnologia in modo divertente.
All'interno del museo si possono vedere molte invenzioni che hanno cambiato la stoira dell'umanità. Sono conservati oltre 300.000 oggetti, tra cui la macchina a vapore di Newcommen del 1712, la macchina analitica di Babbage, 1832, e il modulo di comando dell'Apollo X (1969).
Il Museo di Storia Naturale è dedicato alla Terra e alle diverse forme di vita. Possiede un’estesa collezione con più di 70 milioni di specie e oggetti sul mondo naturale.
Il museo fu costruito fra il 1873 e il 1880 per accogliere una grande collezione di scheletri, fossili e piante che fino ad allora erano parte del British Museum. All'interno del museo ci sono diversi spazi espositivi divisi tra: dinosauri, mammiferi, e "the power within", ovvero un'esperienza interattiva che riproduce le cause dell'eruzione dei vyulcani e delle scosse dei terremoti.
Il London Eye, la ruota panoramica più famosa della città, è situato nel cuore della capitale. Dopo la sua inaugurazione nel 2000 è diventata uno dei luoghi simbolo della città e dell'intera Gran Bretagna. La ruota è costituita da un’imponente struttura con 32 cabine di vetro, che hanno una capienza per massimo 25 persone e un peso di 10 tonnellate per ognuna. Il giro sulla ruota dura circa 30 minuti; quest’ultima per consentire alle persone di salire senza che questa debba mai fermarsi gira a velocità lenta in maniera costante. Dalla ruota si può godere di una vista a 360 gradi sulla città, nelle giornate con grande luminosità si può raggiungere una visibilità di 40 chilometri.
Indimenticabile esaltante crociera lungo il Tamigi! Grazie al suo regime regolare il Tamigi è percorribile per buona parte del suo corso, tuttavia, data la sua scarsa profondità, le navi di maggior tonnellaggio, per riuscire ad entrare nel porto di Londra devono attendere l'alta marea. Il fiume ad oggi è diventato una delle fonti primarie di svago per i londinesi e turisti.
Il Tamigi è legato alla storia di Londra, fu la maggiore arteria commerciale per la città fino agli anni Cinquanta. Era considerato il fiume che proteggeva la città dai nemici e che portava a Londra le merci provenienti dallo sterminato impero britannico. Lungo il suo corso esistono edifici che attestano il ruolo svolto da questo fiume nella storia, essendo stato la via di comunicazione più importante dei londinesi per molti secoli, avere una casa che vi si affacciava conferiva prestigio, come succede ancora oggi.
Avrete l’occasione di vedere Londra da una prospettiva particolare, infatti, lungo il Tamigi sorgono alcuni dei più rinomati luoghi simbolo della città. Da ovest verso est troviamo la Tate Britain, galleria d’arte; the Houses of Parliament, l’edificio in cui hanno sede le due camere del Parlamento del Regno Unito; la ruota panoramica, The London Eye; la Tate Modern, Museo di Arte Modera; il noto grattacielo the Shard progettato da Renzo Piano; il London Bridge, ponte medievale; il Tower Bridge, ponte più famoso di Londra; la Tower of London che custodisce i gioielli della Corona; Greenwich, il meridiano zero e l’ampio quartiere dei Docks.
Inizialmente, il palazzo reale non era la sede della famiglia reale ma era una residenza di campagna per il duca di Buckingham, in seguito fu venduto a re Giorgio III e da allora divenne la residenza privata della famiglia reale. Buckingham Palace è costituito da 775 camere che includono 19 camere di stato, 52 camere da letto reali e ospiti, 188 camere da letto dello staff, 92 uffici e 78 bagni. L’edificio è lungo 108 metri sul fronte, 120 metri di profondità e 24 metri di altezza. Ad oggi, Buckingham Palace è l’attuale residenza della Regina Elisabetta. Se avrai fortuna potrai assistere al cambio della guardia, una delle tradizioni inglesi più note. Le spettacolari e magnifiche Sale di stato, che è possibile visitare, sono decorate con i più grandi tesori della Collezione reale, tra cui dipinti di Rembrandt, Rubens e Canaletto.
Di fronte a Buckingham Palace sorge St James’s Park, il più antico dei parchi reali di Londra e magnifico polmone verde in pieno centro cittadino. Nel 1532, l’area del parco era ancora una zona paludosa ed Enrique VIII ne acquisì 23 ettari e iniziò a usarlo come una delle sue tante residenze di caccia. Alla fine del XVII secolo, l’area fu completamente trasformata in un giardino in stile francese e, successivamente, Carlo II si occupò della costruzione dell’attuale parco. Il parco possiede un lago artificiale colmo di anatre, uccelli e scoiattoli avvolti in un manto di fiori, arbusti e cipressi, una scenografia naturale capace di trasportare i visitatori in un’oasi di tranquillità.
Durante la tua visita a Londra ti imbarrerai in Hyde Park, parco che si estende per 140 ettari più grande del centro di Londra.
Il terreno del parco, in passato, apparteneva all’Abbazia di Westminster, successivamente nel 1536, fu espropriato da Enrique VIII e nel XVII secolo la zona fu aperta al pubblico come parco. Nel 1851 il parco fu sede della Grande Esposizione, in occasione della quale si realizzò un palazzo di cristallo ma una volta terminato l’evento fu ritirato a causa della pressione esercitata dai cittadini.
Ad Hyde Park sono numerose le manifestazioni e i concerti, inoltre da anni vengono celebrati anche gli anniversari della Casa Reale.
Qui è possibile realizzare varie attività, come prendere il sole, pattinare, andare in bici, sullo skateboard e altri sport all’aria aperta, dimenticando i rumori della città. Vi è la possibilità di noleggiare una sdraio per riposare in varie zone del parco.
Tra le attrazioni più importanti della città da non perdere, vi è l’House of Parliament, magnifico palazzo di architettura neogotica composto da 1200 stanze che si affaccia sul Tamigi. Il suo interno è sede delle due camere del Parlamento inglese: l’House of Commons e l’House of Lords.
Westminster oggi è frutto della ricostruzione del XIX secolo, purtroppo, all’epoca l’edificio venne distrutto quasi del tutto dal grande incendio che devastò la città. Quel che rimase salvo, ovvero Westminster Hall, la Jewel Tower, la cripta della cappella di Santo Stefano e il chiostro, venne accortamente integrato con il nuovo edificio, in stile gotico.
Il palazzo di Westminster è dominato da due torri: la Victoria Tower, dalla quale si entra al Parlamento ed è sede degli archivi parlamentari e la Clock Tower, la torre dell’orologio considerato l'orologio il più preciso al mondo, alta 96.3 metri. La torre è stata ribattezzata Elizabeth Tower nel 2012, in occasione del giubileo di diamante dell’attuale Regina. Inoltre, in pochi sono a conoscenza del fatto che il Big Ben non è il nome della torre, ma dell’enorme campana di 13 tonnellate e mezzo che ha il compito di battere le ore.
Camminando lungo le strade della città, ti imbatterai in 10 Downing Street. All’apparenza è una casa in stile georgiano, in realtà, come tutti sanno è la residenza ufficiale del Primo Ministro Britannico di turno e la sede del governo del Regno Unito dove avvengono le riunioni del Gabinetto. Qui, il Premier riceve i capi di Stato e di Governo e gli ambasciatori degli Stati esteri.
Il numero 11, della stessa strada, è il domicilio ufficiale del cancelliere dello scacchiere e il numero 12, anche esso, è una sede governativa.
Una passeggiata nel quartiere Soho, vi porterà a Carnaby Street, una delle strade principali della città che ha saputo reinventarsi in maniera unica e geniale nel corso dei decenni. Il nome Carnaby Street deriva da un edificio all’inizio della via, Karnaby House. La strada che ospita Carnaby Street è stata costruita presumibilmente nella seconda metà del 1600, ospitava inizialmente solo piccole abitazioni, successivamente, un secolo più tardi fu costruita la Shakespearean public House. Dopo una forte epidemia di colera alla fine dell’800 finalmente, nel 1934 venne aperto uno dei primi jazz club, Florence Mills Social Club, un centro di aggregazione per gli africani che si trovavano a Londra.
Siamo nel 1958 quando lo stilista John Stephen aprì il primo negozio di abbigliamento maschile, conferendo alla moda maschile la stessa importanza che aveva la moda femminile.
Sempre negli anni Sessanta, nacque il Swinging London, ovvero un insieme di stili, mode e tendenze che ebbero la massima espressione proprio nella zona di Carnaby Street.
Che cosa significa Swinging? La risposta esatta è “oscillante”, in quanto si riteneva che Londra “oscillasse” da una moda all’altra del momento. La città, infatti, nel periodo post-bellico, rifiorì tecnologicamente, economicamente e divenne una città glamour in grado di attirare nuove mode e tendenze.
Carnaby Street era il luogo dove nacquero icone indimenticabili come: i Beatles, i Rolling Stones, gli Who, Mary Quant con la sua minigonna. Nel 1961, a Carnaby Street, nacque perfino il primo ristorante vegetariano di Londra.
Carnaby Street si riempì in poco tempo di negozi di musica, di abbigliamento, mercatini delle pulci, divenne un vero e proprio centro culturale alternativo di riferimento per i giovani.
Negli anni Settanta Carnaby Street diventa il centro del movimento Flower Power inglese, assistiamo a uno sfilare spettacolare di pantaloni a zampa d’elefante, colori accesi, psichedelia ed è anche durante questo periodo che nacque la musica punk.
Siamo 2002 quando la strada divenne centro per gli appassionati della cultura hip hop, aprì il negozio di musica Deal Real, amato da stelle della musica come Amy Winehouse, Mos Def, Kanye West e molti altri.
Da Carnaby Street ci spostiamo a Regent Street, una delle vie principali più note della capitale. Oggi è sede di oltre 75 flagship store internazionali quali Liberty, Apple, Nespresso, Lotus, Hamleys e Anthropologi; Regent Street è la destinazione londinese per eccellenza del lifestyle e dello shopping. Ammirate il particolare design degli edifici che fiancheggiano la strada, inoltre, le strutture che ospitano i negozi sono protette come edifici storici. L'architetto John Nash ha progettato il layout di questa strada, che fa parte dell'itinerario che collega Regent Park alla residenza del Principe reggente a Carlton House. Da non perdere è All Souls Church, anch'essa progettata da Nash, sul lato sinistro della strada. La chiesa si distingue per la sua guglia in pietra e il colonnato circolare.
Ci troviamo Piccadilly Circus, cuore pulsante della città, caratterizzata da mega schermi luminosi e gigantesche insegne di negozi che la rendono inconfondibile. I cartelloni pubblicitari sono stati accessi per la prima volta nel 1908 e sono stati spenti fino ad ora solo in quattro occasioni: durante la guerra mondiale, per il funerale di Winston Churchill, per quello di Lady Diana, e infine nel 2013 per “l'Earth Hour” di WWF. Il simbolo di questo incrocio di Londra è la fontana dell’Angelo della Carità Cristiana scambiato spesso per il Dio Eros. A Piccadilly Circus convergono differenti strade e note vie di Londra infatti, non è un caso se Piccadilly Circus sia stata ribattezzata la Times Square Europea. Si stima che in media la attraversano circa 100 milioni di persone all’anno, di cui 71 milioni a piedi.
Proseguendo verso Leicester Square, ci imbattiamo sulla Coventry Street nella statua di quattro cavalli. Poco più avanti troviamo la Swiss Court emblema della lunga amicizia tra Svizzera e Regno Unito.
Arriviamo dunque a Leicester Square, simbolo del West End, è la piazza delle première cinematografiche londinesi che si tengono, solitamente, all’Empire. Oltre a quelle dell’Empire noterete le luci blu dell’Odeon, così come l’Hollywood Boulevard, anche Leicester Square ha quel gusto un po’ pacchiano e commerciale e le insegne luminose non mancano. Qui, sono state esposte le impronte di mani famose cercando di imitare Cannes e Hollywood, si possono vedere avvicinandosi alla cancellata sud-ovest del giardino centrale della piazza. All’interno del giardino troviamo i busti di personaggi celebri che nel 1700 abitavano nei pressi della piazza, tra cui Isaac Newton e il chirurgo scozzese John Hunter. Al centro della piazza inoltre, c’è una statua commemorativa dedicata a Shakespeare.
Girovagando a piedi per le strade di Londra ci imbattiamo in Oxford Street, famosa per essere la via commerciale più grande d'Europa lunga due chilometri. La strada comincia dalla zona di Marble Arch, un elegante arco trionfale a tre campate, originariamente progettato come parte del cortile di Buckingham Palace, fu in seguito collocato su una piazza davanti a Hyde Park.
È stato costruito per la famiglia reale inglese e la sua costruzione fu affidata al noto architetto Josh Nash, che si ispirò all’arco di Costantino a Roma. Nonostante abbia cambiato più volte sede, rimane ancora presente il suo fascino regale. È costituito da un ampio arco centrale in marmo e due laterali più piccoli, sopra le arcate sono stati realizzati dei bassorilievi che rappresentano l’Inghilterra, la Scozia e l’Irlanda.
Tra Oxford Street e Marble Arch ci imbattiamo nel quartiere Mayfair, zona residenziale e commerciale alla moda. Il quartiere è famoso per le eleganti abitazioni in stile Georgian, le piazze ed i giardini molto curati. Gli hotels di Mayfair sono i più lussuosi ed esclusivi di Londra e si trovano tutti su Park Lane, l'imponente strada a due carreggiate che costeggia uno dei lati di Hyde Park.
La Torre di Londra è uno degli edifici più antichi della città, situata sulla riva nord del Tamigi e realizzata nel 1066, durante la conquista dell’Inghilterra da parte dei normanni. E’ un complesso formato da diversi edifici fortificati a forma di pentagono che si estende per oltre 5 ettari, con un cortile esterno e uno interno. La Torre di Londra venne realizzata per volere di Guglielmo il Conquistatore, per proteggere la città dagli attacchi degli invasori. In realtà, di questo primo edificio non rimane molto, tranne che la White Tower, sopravvissuta fino ai giorni nostri e costruita nel 1078. Inizialmente, la struttura fu adibita a prigione ma nel corso dei secoli cambiò la sua funzione e divenne anche residenza dotata da Enrico VII di un corpo speciale di guardie, noti come Beefeaters.
Curiosamente, come detto in precedenza, la Tower of London è stata utilizzata, a partire dal XVI secolo e fino alla Seconda guerra mondiale, come prigione in cui custodire personaggi più o meno illustri come: la spia tedesca Josef Jakobs; Rudolf Hess, seguace di Hitler; il famigerato terrorista Guy Fawkes, la maschera di V per vendetta; Anna Bolena e la regina Elisabetta I.
Fra le attrazioni che si possono visitare all’interno della Torre, abbiamo, esposti nelle Waterloo Barracks, i preziosissimi gioielli della Monarchia britannica, fra cui il medioevale Coronation Spoon, usato per versare l’olio sacro durante l’incoronazione del re e il Great Star of Africa, un enorme diamante che vanta di essere il più grande diamante colorato al mondo. Inoltre, vi è la St. Edward’s Crown, la corona d’oro usata per l’incoronazione dell’attuale regina, Elisabetta II, nel 1953 e la Crown of Queen Elizabeth the Queen Mother, la corona utilizzata dalla Regina Madre.
Attorno alla Torre ruota una leggenda londinese secondo la quale i corvi neri presenti nelle vicinanze della Torre, sono guardiani simbolici al fine di evitare sciagure e sei esemplari di questi volatili vengono tenuti all’interno della costruzione. Il “Raven Master” è un addetto che si occupa dei corvi, curandoli e facendo sì che vivano più a lungo possibile: uno dei più longevi ha vissuto addirittura 44 anni!
St Paul’s Cathedral, maestosa chiesa che si affaccia sul Tamigi, è una meta da non perdere mentre si cammina lungo le strade della città. E' la chiesa principale della Diocesi Anglicana di Londra, ed il secondo edificio religioso più grande al mondo dopo la Basilica di San Pietro, in Vaticano, alla quale si ispira. La cattedrale è lunga 170 metri con un transetto di 75 metri e due torri barocche alte 47 metri, la cupola invece è alta ben 111 metri, molto imponente. È opera dell’architetto Christopher Wren, l’architetto di corte di Carlo II, sorge sul sito di quattro chiese precedenti. I lavori per la sua realizzazione cominciarono nel 1675, nove anni dopo l’incendio di Londra che distrusse la Old St. Paul’s, la duecentesca cattedrale in stile gotico – normanno, e terminarono nel 1711. Malgrado i vescovi considerassero i progetti di Wren troppo innovativi e moderni, riuscì comunque, con caparbietà, a realizzare un’opera splendidamente grandiosa. Il recente restauro per celebrare i 300 anni della costruzione ha ridato alla cattedrale quel fascino che il tempo e lo smog avevano offuscato.
Una delle visuali esterne più belle della cattedrale si ha dal Millennium Bridge, il ponte pedonale che collega le due sponde del Tamigi fino a raggiungere i piedi della cattedrale. Da quella prospettiva la cupola di St. Paul svetta sopra ai tetti dei palazzi londinesi in tutta la sua imponenza.
Il Millenium Bridge unisce la zona di Bankside con la City di Londra, realizzato in acciaio tra il 1999 e il 2000 ed è lungo 325 metri.
Andando a spasso lungo le viette di Brighton, ti imbatterai in The Lanes, un tempo il fulcro del vecchio borgo dei pescatori, un quartiere vivace e innovativo, ricco di ristoranti esclusivi, sale da tè caratteristiche e pub tradizionali che servono birre artigianali. Costituito da un labirinto di strette vie e vicoletti, racchiudono tutto il fascino antico del passato e l’atmosfera moderna e cosmopolita della città, è un luogo simbolo della città che attrae migliaia di turisti ogni anno. Per chi ama lo shopping, esistono una serie di negozietti che vendono dai souvenirs ai gioielli, nuovi o di seconda mano, oggetti d'antiquariato ma anche boutique di moda dove acquistare capi originali.
Ci spostiamo per ammirare il Royal Pavilion, uno dei più straordinari palazzi storici del Regno Unito, da Mille e una notte con cupole a cipolla, pinnacoli all'indiana e preziose dorature. Questo edificio costruito in stile architettonico Mogul e arredato all'interno in stile cinese, è diventato uno dei capolavori della città. Il Royal Pavilion era la residenza di villeggiatura di re Giorgio IV, noto amante dell'arte e dell'estetica, che lo volle disegnato così perché ammaliato dal fascino dell'Oriente. Il palazzo, come lo vediamo oggi è il risultato di più ristrutturazioni successive operate su una modesta villa, che il sovrano aveva cominciato a utilizzare per le vacanze ai tempi in cui era ancora principe di Galles. La progettazione della struttura fu affidata al noto architetto John Nash.
Lungo il lungomare della città, ci troviamo di fronte al Brighton Pier, il nuovo molo, uno dei più famosi pontili turistici della Gran Bretagna, e da molti viene ritenuto addirittura il più bello. È stato inaugurato nel 1899, lungo oltre 520 metri ed è a tutti gli effetti uno dei simboli più importanti di Brighton. Passeggiare lungo il Pier tra divertimenti, giostre, intrattenimenti e chioschi è sicuramente un'esperienza unica, che ti farà quasi tornare indietro nel tempo. Qui troviamo un grande casinò slot machine e videogiochi sospeso sul mare, ma la parte più bella è il piccolo luna park con varie attrazioni da provare. Non mancano bancarelle con caramelle, waffle, popcorn e dolci di ogni genere. Naturalmente il pezzo forte sono le stratosferiche viste mozzafiato sul mare e verso la costa, panorami indimenticabili
Oxford è conosciuta per luoghi suggestivi come la cattedrale e gli edifici universitari che riempiono la città, come The Queen's College, Merton College e soprattutto il Christ Church College.
Il Christ Church College è uno dei collegi costituenti l'Università di Oxford . Questo complesso combina in un'unica istituzione sia un college che una chiesa anglicana. Il complesso è molto grande e si compone di diversi ambienti interni ed esterni, di cui solo alcuni sono aperti al pubblico. Fu fondato nel 1525 dal Cardinale Thomas Wolsey, ma con la sua caduta, il college rimase non completamente terminato per 140 anni. Successivamente, nel 1664 Christopher Wren iniziò a lavorare per completare l’opera aggiungendo la famosa torre chiamata Tom Tower. La sua campana era solita suonare 101 rintocchi, tanti quanti erano gli studenti del college nel 1664, mentre, ai nostri giorni la Tom Tower suona 101 volte alle 21:05, che erano le 21 di allora. All’interno del college si possono ammirare la magnifica sala The Great Hall, che ha ispirato le riprese cinematografiche del film “Harry Potter” e la Christ Church, la cattedrale di Oxford e anche la più piccola di Inghilterra.
Il quartiere artistico di Londra! Covent Garden ha una storia molto particolare infatti, il suo nome deriva dalla storpiatura di ‘Convent Garden’ quando la sua terra, tra il 1220 e il 1300, era di proprietà del Convento benedettino di St. Peter a Westminster, che possedeva l’uso di un orto per i propri approvvigionamenti. Successivamente espropriato da Enrico VIII che ne fece uno dei centri principali per il commercio.
Il quartiere pullula di teatri, qui troviamo ogni genere di rappresentazione, dai classici all'avanguardia. Rinomato per essere sede delle compagnie Royal Opera e Royal Ballet, il quartiere di Covent Garden, conta circa una ventina di edifici teatrali al suo interno tra cui la Royal Opera House, nella quale si sono esibiti i grandi del passato come Maria Callas e Luciano Pavarotti.
Fra negozi, pub e ristoranti giocolieri New Age, musicisti, attori, artisti circensi si esibiscono attorno alla piazza creando un’atmosfera davvero caratteristica, è sicuramente un’emozione unica a cui assistere.
Oggi Covent Garden offre diverse opzioni di intrattenimento, ma la sua vera attrattiva sono i negozi di ogni genere, boutique e negozi d'élite si mischiano ai negozietti della tradizione, fino agli store dei grandi marchi. Da non perdere è Stanfords, attività storica che si occupa della vendita di mappe dal 1901 e l’Apple Market, caratteristico mercatino di creazioni artistiche, souvenir e graziosi atelier.
Tower Bridge, il ponte più famoso di Londra, collega la zona di Southwark alla Torre di Londra ed è stato costruito tra il 1886 e il 1894; oggi rappresenta un magnifico esempio di ingegneria vittoriana, mentre in passato è stato un’antica fortezza medievale. È stato costruito per permettere il transito sul Tamigi di navi molto grandi, il meccanismo che faceva alzare le due estremità del ponte era messo in azione da un sistema idraulico che sfruttava la forza del vapore, in funzione fino agli anni Settanta del secolo scorso. Oggi il vapore è stato sostituito dal gasolio, con la possibilità di visitare le sale delle macchine vittoriane, nella torre nord, in cui si possono ammirare gli ingranaggi d’epoca. Nella Tower Bridge Exhibition, è stata messa a punto una mostra che racconta la storia del ponte, in modo chiaro e interessante anche attraverso percorsi interattivi. Ad una altezza di 43 metri vi è una passerella pedonale in vetro coperta, che offre una vista mozzafiato sul Tamigi e che consente il passaggio di persone anche quando il ponte viene sollevato, ad una velocità di ben 90 secondi. Il Tower Bridge viene sollevato durante il passaggio di grandi navi e in occasioni speciali. Al giorno il ponte viene attraversato da circa 40.000 pedoni, il Tower Bridge è la terza attrattiva maggiormente fotografata di Londra e una di quelle più riprese nei film sulla città.
Lo storico monumento Carfax Tower è situato all'incrocio delle quattro strade principali, Queen, Cornmarket, Aldate e High Street. Il nome Carfax deriva da Carrefour in francese, che significa incrocio di strade. La Torre Carfax è tra i monumenti più antichi ed è ciò che rimane della secolare di Saint Martin Church del XIII secolo, è alta circa 23 metri e accoglie 6 campane.
Poco distante da Carfax Tower, continuando a camminare ti ritroverai in una piazza meravigliosa, Radcliffe Square, al cui centro vi è posizionata la famosa Radcliffe Camera, il simbolo per eccellenza della città nonché uno dei palazzi più fotografati. La biblioteca, che al suo interno ospita una sala lettura, grazie al suo aspetto circolare è sempre illuminata dalla luce del giorno e contiene circa 600 mila libri, stanze sotterranee e sale lettura.
Il Brighton Dome è un luogo d'arte a Brighton , in Inghilterra, che contiene la Concert Hall, il Corn Exchange e lo Studio Theatre (ex Pavilion Theatre). Tutte e tre le sedi sono collegate al resto della Royal Pavilion Estate da un tunnel al Royal Pavilion nei Pavilion Gardens e attraverso corridoi condivisi al Museo di Brighton. L'esposizione unisce arte e storia per narrare le vicende della città e del mondo oggi.
Il Museo della Scienza di Londra è uno spazio espositivo interattivo che avvicina i visitatori al mondo della scienza e della tecnologia in modo divertente.
All'interno del museo si possono vedere molte invenzioni che hanno cambiato la stoira dell'umanità. Sono conservati oltre 300.000 oggetti, tra cui la macchina a vapore di Newcommen del 1712, la macchina analitica di Babbage, 1832, e il modulo di comando dell'Apollo X (1969).
Il Museo di Storia Naturale è dedicato alla Terra e alle diverse forme di vita. Possiede un’estesa collezione con più di 70 milioni di specie e oggetti sul mondo naturale.
Il museo fu costruito fra il 1873 e il 1880 per accogliere una grande collezione di scheletri, fossili e piante che fino ad allora erano parte del British Museum. All'interno del museo ci sono diversi spazi espositivi divisi tra: dinosauri, mammiferi, e "the power within", ovvero un'esperienza interattiva che riproduce le cause dell'eruzione dei vyulcani e delle scosse dei terremoti.
Indimenticabile esaltante crociera lungo il Tamigi! Grazie al suo regime regolare il Tamigi è percorribile per buona parte del suo corso, tuttavia, data la sua scarsa profondità, le navi di maggior tonnellaggio, per riuscire ad entrare nel porto di Londra devono attendere l'alta marea. Il fiume ad oggi è diventato una delle fonti primarie di svago per i londinesi e turisti.
Il Tamigi è legato alla storia di Londra, fu la maggiore arteria commerciale per la città fino agli anni Cinquanta. Era considerato il fiume che proteggeva la città dai nemici e che portava a Londra le merci provenienti dallo sterminato impero britannico. Lungo il suo corso esistono edifici che attestano il ruolo svolto da questo fiume nella storia, essendo stato la via di comunicazione più importante dei londinesi per molti secoli, avere una casa che vi si affacciava conferiva prestigio, come succede ancora oggi.
Avrete l’occasione di vedere Londra da una prospettiva particolare, infatti, lungo il Tamigi sorgono alcuni dei più rinomati luoghi simbolo della città. Da ovest verso est troviamo la Tate Britain, galleria d’arte; the Houses of Parliament, l’edificio in cui hanno sede le due camere del Parlamento del Regno Unito; la ruota panoramica, The London Eye; la Tate Modern, Museo di Arte Modera; il noto grattacielo the Shard progettato da Renzo Piano; il London Bridge, ponte medievale; il Tower Bridge, ponte più famoso di Londra; la Tower of London che custodisce i gioielli della Corona; Greenwich, il meridiano zero e l’ampio quartiere dei Docks.